Lettura 5′
Asciano, 38km / 47′ d’auto da Siena.
Arriviamo all’azienda agrituristica di Tonino Congiu, senza dubbio una delle più celebri al mondo, che si trova a qualche chilometro dal paese.
Siamo passati tante volte di qui e non solo su Instagram. Infatti l’agriturismo Baccoleno è diventato rapidamente un’icona del paesaggio toscano, sin dalla campagna pubblicitaria della Regione Toscana, dove questo viale è stato ritratto da Berengo Gardin, in tutta la sua eleganza.
In poco tempo si sono susseguite pubblicazioni sulle riviste di viaggio più importanti, da Meridiani al National Geographic.
Oggi, ogni giorno, sulla cima della collina, all’ingresso del viale, chiuso da un cancello in ferro, passano centinaia di turisti e viaggiatori per poter ammirare proprio questa icona adagiata in un territorio unico, lavorato per secoli da agricoltori e contadini e oggi proprio da Tonino, che ci accoglie insieme a sua moglie, Francesca.
Inevitabilmente questa curiosità e interesse nei confronti di questo angolo delle Crete Senesi, viene condivisa in rete con centinaia di migliaia di fotografie, tutte scattate dallo stesso punto di vista, da sopra la collina. Ma com’è osservare questo fenomeno da sotto, dall’agriturismo osservato da così tante persone?
Tonino ci racconta come gestisce il flusso ininterrotto di persone che arrivano per vedere il paesaggio in cui è immerso, e come il turismo sia arrivato col tempo, ma che abbia comunque avuto un forte incremento con l’arrivo di Instagram e delle migliaia di foto geotaggate, che raffigurano tutte lo stesso punto di vista: la collina sul suo viale di cipressi.
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Conoscendo le dinamiche di Instagram e dell’estetica di viaggio condivisa via social, non ci stupisce sentire da Tonino racconti su viaggiatori o curiosi che si sono fatti portare dall’aeroporto di Firenze sino al cancello di casa loro, tragitto di circa 120km. In taxi.
Tonino non è un grande frequentatore di social, ma è consapevole di quanto internet ogni giorno alimenti l’interesse nei confronti del loro viale di cipressi.
Per noi è proprio questo il punto di vista rilevante. Oggi chi utilizza i social media per cercare luoghi speciali e destinazioni di viaggio è spesso interessato a produrre e riprodurre immagini e fotografie che sono spesso uguali, per centinaia di migliaia di volte, e in Italia passa anche da qui. Da Asciano e dal Baccoleno.
E l’aspetto che ci sorprende è che lui, ‘creatore’ e abitante di questa icona, non usa Instagram o i social media. Utilizza invece l’altra parte di Internet, quella della gestione del sujo sito internet e della gestione delle prenotazioni dei suoi appartamenti nell’agriturismo. E ci conferma il fatto che non fa promozione di nessun tipo per questa sua location unica, piuttosto ha creato un indotto nel suo comune, aumentando il numero di visite anche nel suo piccolo e bel paesino, Asciano.
Il racconto Paesini è supportato dal nostro partner editoriale EOLO SpA, Società Benefit e leader nel campo della banda ultra-larga wireless (FWA) la cui Mission è garantire anche nelle zone più remote un accesso alla rete democratico e di qualità, a supporto di uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
Insieme abbiamo deciso di dare vita a questo progetto fuori dalle aree urbanizzate, per scoprire luoghi remoti del nostro Paese e incontrare storie di persone comuni che, anche grazie a internet, riescono a realizzare le proprie idee e visioni non direttamente dipendenti dalle dinamiche delle città.