Parma e l’innovazione in cucina

La questione del rapporto tra tradizione e innovazione, in cucina.

ACF Type: wysiwyg

Storie e fotografie, Simone Bramante. Produzione, Giuseppe Mondì, video, Michele Lugaresi. In collaborazione con 1000 Miglia Srl

La seconda parte del nostro viaggio, da Roma verso Brescia passa storicamente da Parma che, nel 2020 sarebbe dovuta essere Città Italiana della Cultura, ma causa emergenza sanitaria per il Covid-19, ha dovuto rinunciare alle varie attività culturali programmate.
Noi non abbiamo rinunciato a visitare la città, con una cittadina brillante che rappresenta lo spirito emiliano e che ha fatto della cultura gastronomica il suo mesterie.

Maria Amalia Anedda oggi insegna ad ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana, tra le scuole più importanti in Italia, e l’incontro con lei è stato piacevole ed informale, il cui tema è stato il rapporto tra la tradizione gastronomica parmense e l’innovazione in cucina, lei che ha fatto della sua cucina un gentile movimento verso l’innovazione.

La ‘Ali di gabbiano’, nostra vettura per questo passaggio a Parma.
Un piatto che ci ha preparato Maria Amalia, per noi
Maria Amalia Anedda

Questo episodio fa parte di un progetto scritto e prodotto per 1000 Miglia, con l’obiettivo di raccontare alcune eccellenze del nostro territorio, lungo il percorso storico della gara, Brescia – Roma – Brescia.

Qui un nostro contenuto sul nostro account Instagram @whatitalyis

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